È il quinto e ultimo evento targato Aramco dove si competerà per la gara individuale sulla distanza di 54 buche e per quella a squadre (team di tre proette e un dilettante) sulle prime 36. Il montepremi complessivo è di un milione di dollari, 500.000 per ciascun torneo.
Aramco sponsorizza anche un’altra gara, l’Aramco Saudi Ladies International che si è svolta a inizio stagione con un montepremi di cinque milioni di dollari vinta dalla thailandese Patty Tavatanakit, la quale sarà presente nell’occasione insieme ad altre proette di spicco che giocano sul LPGA Tour tra le quali le inglesi Charley Hull (n. 7 dell’ordine di merito del LET) e Georgia Hall e la spagnola Carlota Ciganda.
In un field di qualità figurano altre sette tra le prime dieci del ranking che, naturalmente, saranno tra le favorite insieme alle citate: Chiara Tamburlini, numero 1, tre titoli nell’anno, appena nominata “Rookie The Year” e prima svizzera a ottenere il riconoscimento, la belga Manon De Roey (n. 2), la francese Pauline Roussin-Bouchard (n. 3), le inglesi Bronte Law (n. 4) e Alice Hewson (n. 6), la singaporiana Shannon Tan (n. 5) e l’australiana Kirsten Rudgeley (n. 10).
Da seguire anche l’altra inglese Liz Young, a segno in India, la tedesca Helen Briem, rivelazione dell’anno con quattro titoli sul LET Access (tre da amateur) e uno sul LET, la neozelandese Momoka Kobori, l’indiana Diksha Dagar, l’olandese Anne Van Dam, le spagnole Marta Martin e Ana Pelaez Trivino, la svedese Johanna Gustavsson e la ceca Sara Kouskova.
Virginia Elena Carta è in un bel momento di forma, come testimoniano i quattro piazzamenti tra le prime sette nelle ultime cinque presenze, mentre Alessandra Fanali rientra dopo un turno di riposo seguito al taglio subito a Taiwan, ma preceduto da un quinto posto (Irish Open) e da due buone prestazioni.