È una storia centenaria, quella dell’Open d’Italia. La prima edizione si giocò infatti nel 1925 al Golf Club Alpino di Stresa, in Piemonte.
In campo tre giocatori, tutti in giacca e cravatta. A imporsi fu Francesco Pasquali, primo azzurro a iscrivere il proprio nome e cognome nell’albo d’oro.
Ma sono in totale otto i successi italiani nella competizione. Con Ugo Grappasonni (1950 e 1954) e Francesco Molinari (2006 e 2016), entrambi autori di una doppietta.
Da ricordare anche le imprese di Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e Massimo Mannelli (1980).
E adesso gli azzurri, in vista dell’82° Open d’Italia, in programma in Toscana dal 26 al 29 giugno, all’Argentario Golf Club, sognano una vittoria che manca dal 2016 (Francesco Molinari).
Il record di affermazioni (quattro) è condiviso invece dal belga Flory Van Donck (1938, 1947, 1953 e 1955) e dal francese Auguste Boyer (1926, 1928, 1930, 1931).
Nella foto: Francesco Pasquali, vincitore dell’Open d’Italia nel 1925