Buona prova di Francesco Laporta nel primo giro dell’82esimo Open d’Italia, al golf Club Argentario. Con 65 colpi, ottenuti con sei birdie e un bogey, il giocatore pugliese ha concluso il round in seconda posizione. Ad un solo colpo dall’inglese Dan Bradbury.
Laporta condivide il secondo posto con Andreas Halvorsen, norvegese.
“Ho buone sensazioni e buoni riscontri in campo già da molto tempo – le parole a caldo di Laporta -. Il mio obiettivo stagionale sta cambiando. Dal mantenimento della carta, ora punto a scalare l’ordine di merito per diventare un giocatore di Major. In quest’ottica, l’Open d’Italia mi offre l’opportunità di puntare a uno dei due posti per il The Open”.
Fra gli altri italiani in gara, ricordiamo che gli azzurri nel field sono diciannove, Andrea Pavan e Edoardo Molinari hanno chiuso il loro giro con 67 colpi, tre sotto il par, e sono al nono posto in compagnia di altri sette giocatori.
Degli altri azzurri hanno ben tenuto Andrea Romano, che come Vecchi Fossa ha appena vinto un torneo sull’Alps Tour, e Luca Memeo, 39esimi con 69 (-1), quindi un colpo in più per Luca Cianchetti e Stefano Mazzoli, 63esimi con 70 (par).
Nella prima giornata dell’evento, che è stata seguita da 2.100 spettatori, non hanno reso come nelle loro possibilità Guido Migliozzi e Filippo Celli, 82esimi con 71 (+1), e Renato Paratore, 108esimo con 72 (+2).
Domani il secondo round. Chi passerà il taglio potrà partecipare agli ultimi due giorni di gara.
Nella foto: Francesco Laporta