È Nuria Iturrioz la regina dell’Aramco Houston Championship. Sul percorso del Golfcrest Country Club (par 72) di Pearland, in Texas, la spagnola nella gara individuale si è imposta con uno score di 203 (68 67 68, -13), superando di due colpi la sua connazionale Carlota Ciganda e l’inglese Charley Hull, entrambe 2/e con 205 (-11). Per la 29enne di Son Servera questo è il quinto titolo in carriera sul Ladies European Tour. L’impresa le ha fruttato 193.129,65 euro a fronte di un montepremi complessivo di 1.500.000 dollari.
“Alzare un trofeo negli Stati Uniti è sempre emozionante. Ero riuscita già a vincere, in passato, il torneo a squadre e ora è fantastico trionfare nella gara individuale. Sono davvero felice e non riesco a spiegare quello che sto vivendo”, la soddisfazione della Iturrioz.
Negli Stati Uniti buona prova di Alessandra Fanali. Miglior azzurra, ha chiuso la competizione al 12/o posto con 209 (71 71 67, -7), sfiorando la Top 10, e ora è 22/a nell’ordine di merito. Dietro di lei Alessia Nobilio, 21/a con 211 (71 69 71, -5). Mentre sono uscite al taglio: Anna Zanusso e Virginia Elena Carta, 82/e con 148 (+4).
Nella competizione a squadre, che si è giocata sulla distanza di 36 buche (18 al giorno), successo, con un totale di 256 (-32), per il team guidato dalla ceca Sara Kouskova con la danese Sofie Kibsgaard Nielsen, la thailandese April Angurasaranee e la slovena Ana Belac.
Secondo posto ex aequo con 257 (-31) per le compagini dell’inglese Mimi Rhodes e della francese Celine Boutier. Quarto con 258 (-30) per quello della sudafricana Casandra Alexander di cui ha fatto parte anche la Nobilio, 24enne di Milano. Mentre la Fanali, 26enne di Fiuggi, con 260 (-28) ha capitanato il suo team che si è stanziato al 7/o posto.
Nella foto: Nuria Iturrioz (Credit: Mark Runnacles/LET)