Più di 200 vetture d’epoca hanno partecipato nei giorni scorsi al Giro di Sicilia 2025, 34esima edizione della rievocazione della storica corsa voluta da Vincenzo Florio che si disputò dal 1912 al 1957.
L’edizione di quest’anno è stata dedicata al 70° anniversario della vittoria di Piero Taruffi che, nel 1955, fu primo con la Ferrari 250 LM Spider: la stessa vettura ha partecipato alla gara guidata dalla figlia della “Volpe Argentata”, Prisca. Da citare anche la presenza di Arturo Merzario, grande campione del volante e testimonial per l’intero settore del motorismo storico
Le auto storiche, provenienti da varie parti d’Italia, Europa, America e Giappone, hanno percorso un migliaio di chilometri suddivisi in cinque tappe che hanno attraversato luoghi simbolo della Sicilia, da Palermo ai Nebrodi, dalla costa messinese a Ortigia, poi il territorio del Nisseno, la Valle dei Templi il Parco di Selinunte.
Ad organizzare il Giro il Veteran car club Panormus, in collaborazione con Ctf viaggi di Trapani.
Soddisfatto Antonino Auccello, presidente del Veteran car club e consigliere federale Asi: “E’ una gioia vedere tutti i concorrenti felici. È la concretizzazione di un lavoro lungo un anno. Il Giro di Sicilia è una delle pagine più gloriose ed entusiasmanti dello sport automobilistico italiano e internazionale e la sua rievocazione merita altrettanta considerazione per il suo valore culturale. Un raduno automobilistico che costituisce un’opportunità unica per turisti, curiosi e appassionati, che hanno potuto immergersi nella cultura locale e scoprire, lungo le varie tappe, il patrimonio storico isolano”.
Nella foto: Prisca Taruffi con la Ferrari 250 LM Spider
