L’Argentario Golf & Wellness Resort è pronto a ospitare uno degli eventi più prestigiosi del calendario golfistico internazionale: l’82ª edizione dell’Open d’Italia, tappa del DP World Tour, che si svolgerà dal 26 al 29 giugno 2025. Si tratta di un riconoscimento straordinario per un Resort che da quasi vent’anni rappresenta un punto di riferimento per l’ospitalità golfistica in Italia.
Il campo da golf dell’Argentario, progettato da David Mezzacane e Baldovino Dassù, modellato da Brian Jorgensen, è stato inaugurato nel 2006 e si distingue per un tracciato tecnico e scenografico, perfettamente integrato nello spettacolare paesaggio della Maremma Toscana.
Nel 2019 ha ottenuto il titolo di PGA National Italy, diventando così una delle mete di riferimento nel panorama golfistico internazionale. Già sede di competizioni di prestigio come il Ladies Italian Open (2008), il Senior Italian Open (2022) e l’Italian Challenge Open (2024), il campo è ora pronto a diventare il teatro di una delle manifestazioni più attese dagli appassionati di golf di tutto il mondo.
Questa edizione dell’Open d’Italia rappresenta non solo un’occasione unica per il Resort, ma anche un importante traguardo per l’intero territorio. Un ruolo centrale è stato ricoperto dalla Regione Toscana, che ha accompagnato con lungimiranza l’evoluzione dell’Argentario Golf & Wellness Resort promuovendo una visione di sviluppo sostenibile, valorizzazione delle eccellenze locali e generazione di impatto positivo sull’economia e sull’occupazione. Il suo sostegno concreto, insieme a quello della Provincia di Grosseto e del Comune di Monte Argentario, ha reso possibile un progetto ambizioso che unisce sport, ospitalità, ambiente e cultura del territorio.
Un esempio tangibile di questa visione sono le Argentario Golf Villas, che durante l’Open ospiteranno delegazioni internazionali, team e sponsor. Le ville, immerse in un paesaggio di oltre 80 ettari, tra boschi e uliveti, si distinguono per l’equilibrio tra progettazione contemporanea e rispetto del contesto naturale, offrendo un’ospitalità discreta e sofistica, mai ostentata.
Realizzate con materiali ecocompatibili, tecnologie per l’efficienza energetica e soluzioni innovative come pareti termiche, pannelli solari, tetti giardino e sistemi di raccolta delle acque piovane, rappresentano un modello virtuoso di integrazione tra comfort, sostenibilità e armonia con il paesaggio.
Grazie alla possibilità di essere vissute anche in periodi dell’anno diversi da quelli tradizionalmente turistici, e alla possibilità per i proprietari di metterle a disposizione nei momenti in cui non le utilizzano, le Golf Villas contribuiscono concretamente alla destagionalizzazione del turismo e alla creazione di lavoro stabile sul territorio. Un risultato reso possibile anche per merito della visione condivisa con le istituzioni locali, che hanno sostenuto un’infrastruttura innovativa capace di generare valore a lungo termine per la comunità della Maremma.
Questo il commento di Augusto Orsini, Founder dell’Argentario Golf & Wellness Resort: “Siamo onorati di ospitare l’82ª edizione dell’Open d’Italia sul nostro campo, questo evento rappresenta il coronamento di un percorso iniziato con passione e visione quasi vent’anni fa. È anche un’occasione per mostrare al mondo le eccellenze del nostro territorio, non solo sportive ma anche ambientali, architettoniche e culturali. Desidero esprimere un sentito ringraziamento alla Federazione Italiana Golf e al DP World Tour per aver scelto il nostro Resort come sede di una manifestazione così prestigiosa. E un ringraziamento speciale va alla Regione Toscana e al Comune di Monte Argentario, la cui fiducia e collaborazione hanno reso possibile ogni passo di questa crescita. Il mio pensiero, inoltre, non può che andare a Franco Chimenti, nostro storico Presidente delle Federazione che ci ha lasciato pochi mesi fa, che è sempre stato un nostro grande sostenitore e un caro amico.”
Con l’Open d’Italia 2025, l’Argentario Golf & Wellness Resort si conferma non solo come destinazione golfistica di livello internazionale, ma anche come esempio dell’eccellenza, della visione e dell’impegno condiviso tra pubblico e privato per la valorizzazione del territorio, dello sport e dell’ospitalità di qualità, capace di rappresentare con orgoglio l’eccellenza toscana e italiana nel mondo.