domenica 29 Giugno 2025
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Adrien Saddier trionfa all’Open d’Italia

Primo titolo sul circuito europeo per il francese che si è imposto dopo un acceso duello sul connazionale Couvra. Laporta e Vecchi Fossa, decimi, i migliori fra gli italiani

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Primo titolo sul circuito europeo per il francese che si è imposto dopo un acceso duello sul connazionale Couvra. Laporta e Vecchi Fossa, decimi, i migliori fra gli italiani

Una gara molto combattuta ed incerta, condizionata dal gran caldo e dal vento che ha reso ancor più complicata la lettura del percorso, è stata vinta praticamente alla terz’ultima buca dal francese Adrien Saddier, che a 33 anni ha ottenuto la sua prima vittoria sul DP World tour.

La buca determinante dell’82esimo Open d’Italia è stata infatti la 16 del giro finale. Un par 4 costeggiato sulla sinistra da un laghetto sulla cui sponda è finito il primo colpo di Couvra, partito in testa nel giro finale e fino ad allora in contention per il titolo. Il francese ha chiuso la buca con un bogey mentre il suo connazionale, Saddier, ha terminato con un birdie.

Il vantaggio è salito così da uno a tre colpi: – 14 per Saddier e -11 per Couvra. Considerando che gli altri contendenti erano fuori dai giochi, la gara è praticamente finita lì.

Saddier, grazie ad un ottimo risultato sulle seconde nove, ha chiuso il giro finale in 66 colpi, 4 sotto il par, per un totale di 266 colpi, -14.

Visibilmente commosso, Saddier dopo la vittoria è stato festeggiato dagli altri giocatori e non è riuscito a trattenere qualche lacrima davanti alle telecamere durante l’intervista televisiva sul green della 18.

Alle sue spalle Martin Couvra che ha chiuso il quarto round con un birdie all’ultima buca e ha terminato la gara con 268 colpi, due in più dell’avversario.

Terzi a pari merito l’inglese Bradbury e lo scozzese Hill a -10. Quinti a pari merito l’altro francese Sordet e il tedesco von Dellinghausen.

Giornata meno felice per gli spagnoli Chacarra e Ayora, partiti nel gruppo di testa ma che hanno perso terreno nel corso della giornata, concludendo appaiati al settimo posto insieme al tedesco Schneider.

Per trovare i primi italiani bisogna arrivare al decimo posto con Francesco Laporta e Jacopo Vecchi Fossa che hanno chiuso il torneo con 273 colpi, sette sotto il par, insieme ad altri quattro giocatori.

Sul montepremi complessivo di tre milioni di dollari, a Saddier è andato un assegno di 510mila dollari (435mila euro).

Con i loro piazzamenti, Saddier e Couvra hanno ottenuto i due posti in palio per la qualificazione all’Open Championship che si disputerà dal 17 al 20 luglio a Portrush, in Irlanda del Nord.

Couvra, inoltre, si è aggiudicato il premio di 25mila euro messo in palio dalla Fondazione Chimenti per il miglior giovane classificato nato dopo il Primo gennaio 2000.

Nella foto: il vincitore

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Sandro Marini
Sandro Marini
Ha mosso i primi passi nel mondo del giornalismo in un quotidiano di partito. Era il lontano 1988. Qualche anno dopo, nel 1993, è entrato in Rai, dove ha lavorato in varie testate: Giornale Radio, Tg3, Tg1. Ha lavorato principalmente nelle Redazioni economiche, occupandosi un po’ di tutto, dalla Politica economica del governo al mondo del lavoro, dal mondo delle imprese alla finanza. Nel corso degli anni ha anche curato programmi settimanali, in particolare su Radio Uno, occupandosi di economia, viaggi, automotive, enogastronomia. Nel 2022 ha concluso la sua esperienza lavorativa in Rai e da allora indossa i panni del freelance. Libero da vincoli redazionali, ora può dedicarsi a quello che più gli interessa: travel, food, lifestyle e, soprattutto, il golf.
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