Natalia Aparicio ha offerto un’ottima prestazione e si è classificata al secondo posto con 212 (70 71 71, -4) colpi nella 13ª edizione dell’Annika Invitational Europe, a cui hanno preso parte 77 selezionate giocatrici, tra le migliori continentali, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.
Sul percorso del Bokskogens Golfklubb (par 72), di Bara in Svezia, ha vinto con 211 (72 66 73, -5) la polacca Kinga Kusmierska che, preso il comando nel secondo round con tre colpi di margine sull’azzurra, 18enne portacolori dell’Asolo GC, ha poi fatto molta fatica a contenerne il ritorno. La Aparicio ha pareggiato i conti sulle prime nove buche, l’avversaria ha riguadagnato due lunghezze nelle successive sei, ma con due bogey (16ª e 17ª) ha rimesso tutto in discussione. Sull’ultimo green l’azzurra ha concluso con il par (71, -1, tre birdie, due bogey) e la polacca ha conquistato il titolo con un birdie (73, +1, cinque birdie, sei bogey).
In terza posizione con 214 (-2) la danese Jessica Dyreskov, in quarta con 215 (-1) la svedese Havanna Torstensson, in quinta con 216 (par) la scozzese Abigail May e l’olandese Sofie Nooij e solamente in 19ª con 222 (+6) la spagnola Amanda Revuelta, che era seconda dopo due giri insieme alla Aparicio e alla May.
Altre tre le italiane in campo: Noa Zocco (Asolo) 23ª con 223 (72 77 74, +7), Gemma Simeoni (Madonna di Campiglio) 48ª con 231 (77 77 77, +15) e Guia Vittoria Acutis (Castelconturbia) 55ª con 234 (75 84 75, +18). Con il team l’allenatrice Camilla Mortigliengo e l’accompagnatrice Monica Anzalone.
L’Annika Invitational Europe è uno degli eventi organizzati in vari continenti dalla Annika Foundation di cui è promotrice la grande campionessa svedese Annika Sorenstam, ritiratasi dalle scene agonistiche nel 2008 dopo essere stata ai vertici mondiali per oltre un decennio e aver vinto 72 gare nel LPGA Tour (con dieci major), 14 nel LET, quattro nel circuito australiano, due in quello giapponese e tre eventi a squadre, compresa la World Cup (2006).
Il torneo è stato conquistato per due volte dalle italiane, nel 2018 da Anna Zanusso (ora impegnata sul Ladies European Tour) e nel 2022 da Francesca Fiorellini. Nell’albo d’oro anche i nomi della spagnola Ana Pelaez Trivino (2015) e dell’inglese Lily May Humphreys (2019), pure loro sul LET con un successo a testa, e della svedese Linnea Strom (la prima vincitrice nel 2012), un titolo sul LPGA Tour e due sull’Epson Tour.
Nelle foto del titolo: Annika Sorenstam e Natalia Aparicio. Nella foto sotto: il team azzurro.